Il cane che imparò a volare.

La storia di Laika inizia 60 anni fa, agli albori dell’esplorazione spaziale, quando tutto ruotava attorno alla tecnologia, alla sperimentazione e alle prospettive future. Gli innumerevoli modi in cui le innovazioni tecnologiche possono influenzare la vita quotidiana hanno ispirato Giovambattista Moscardini nella creazione del marchio Laika. Il nome Laika, come pure il suo logo – un levriero – ricordano il primo cane inviato nello spazio. Lungimiranza, innovazione e un nuovo modo di viaggiare sono i principi che hanno guidato Giovambattista Moscardini nella realizzazione della sua prima roulotte nel 1964. Questo modello d’esordio dallo stile futuristico e all’avanguardia si chiamava “Laika 500”. La sua peculiarità: la parte superiore poteva essere abbassata durante il viaggio con l’aiuto di un meccanismo telescopico. Il risultato era una migliore aerodinamica e una guida più confortevole, tanto che per trainarla bastava una Fiat 500.

A questo sono seguiti molti altri modelli, l’apertura ufficiale della fabbrica 1974 e infine il passaggio alla produzione industriale. A distanza di pochi anni è nato anche il primo camper Laika, della serie “Motorpolo”, a segnare il debutto di una lunga e fortunata gamma di veicoli Laika. Era il 1992 quando l’azienda ha inaugurato la sua più longeva serie: l’iconica Ecovip. Nel 1999 ad approdare sul mercato è stata l’elegante serie Kreos, perfetta integrazione del portafoglio prodotti esistente. Solo un anno dopo Laika è stata rilevata dal gruppo tedesco Erwin Hymer. Mosse le prime leve, Laika è stata ben presto pronta per il grande salto: il trasferimento nel nuovo stabilimento di San Casciano in Val di Pesa. È in uno degli impianti di produzione più moderni del settore che viene così sviluppata la serie Kosmo, lanciata sul mercato nel 2018. Il marchio Laika e i suoi veicoli vantano una lunga tradizione di innovazione, ricerca e design e un’incomparabile passione per i camper.